Cosa rende così importante la letteratura nella nostra vita? In che modo influenza la società?
“La letteratura aggiunge alla realtà, non si limita a descrivere. Arricchisce le competenze necessarie che la vita quotidiana richiede, e in questo senso, irriga i deserti delle nostre vite.” – C.S Lewis, studioso e romanziere britannico.
Questa massima è forse la descrizione più appropriata sull’importanza della letteratura nella nostra vita. La letteratura ci ricorda di racconti, epopee, sacre scritture e le opere classiche dei tempi antichi e moderni. La letteratura è definita come l’insieme delle opere scritte di una lingua, periodo o della cultura, prodotto da studiosi e ricercatori, specializzati in un determinato settore.
Perché è importante la letteratura?
Come indicato da CS Lewis, la letteratura non solo descrive la realtà, ma aggiunge anche ad essa, la amplia. Sì, la letteratura non è soltanto una rappresentazione della realtà, è piuttosto un valore aggiunto. Le opere letterarie sono rappresentazioni dei modelli di pensiero e di norme sociali prevalenti nella società. Si tratta di una rappresentazione tra i vari aspetti della vita dell’uomo comune. Le opere letterarie classiche servono come spunto di riflessione e danno un tocco di fantasia e creatività. Esporre di un individuo a buone opere letterarie, è equivalente a fornirgli la più bella delle opportunità formative. D’altra parte, la mancanza di esposizione alle opere classiche è pari a privare una persona della possibilità di crescere come individuo.
La prosa, la poesia, il dramma, i saggi, le Fiction, le opere letterarie basate su filosofia, arte, storia, religione e cultura e anche scritti scientifici e giuridici sono raggruppati sotto la categoria della letteratura. S Saggistica creativa dei tempi antichi e il giornalismo rientrano anch’essi nella letteratura. Alcuni scritti estremamente tecnici, come quelli in materia di logistica e di matematica sono anche elencati in una parte della letteratura.
Alcune delle grandi opere letterarie e storiche come la Bibbia e i poemi epici indiani apportano alla società, se non proprio la fede, i principi ispiratori della vita. Nessuno potrà mai screditare l’alto valore morale e letterario della Bibbia, nemmeno chi non crede alla sua ispirazione divina. Antiche opere poetiche di poeti come Omero, Platone, Saffo, Orazio e Virgilio, i sonetti Shakespeare, la poesia notevole da W.B. Yeats, John Keats, Wordsworth, Tennyson e William Blake sono senza tempo. Il Signore degli Anelli, Il Padrino, A Tale of Two Cities, sono alcuni dei i libri più venduti di tutti i tempi. Le avventure di Pinocchio, Alice nel Paese delle Meraviglie, Winnie-the-Pooh sono state alcune delle più grandi opere della letteratura per bambini. Il recente Harry Potter ha effettuato vendite record in tutto il mondo. Tuttavia, una discussione sugli autori dei bambini sarebbe incompleta senza la menzione di autori popolari di tutti i tempi come Esopo, Enid Blyton, Roald Dahl e Mark Twain.
È attraverso la lettura di tali grandi opere letterarie e poetiche, che si comprende la vita. Essi aiutano una persona a dare un’occhiata più da vicino ai vari aspetti della vita. Per molti aspetti, può cambiare la propria prospettiva verso la vita. Le vite di giovani brillanti e persone che hanno dato un valido contributo alla società, sono delineati nelle loro biografie. Questi lavori danno ai lettori una panoramica della vita di queste persone eminenti, ma fungono anche come “Bibbia di ideali”.
La letteratura costituisce una enorme base di informazioni. I lavori di ricerca di inventori famosi e opere letterarie di scienziati di rilievo spesso raccontano storie delle loro scoperte rivoluzionarie e deduzioni. In corso gli sviluppi nei settori della scienza e tecnologia sono documentati in modo che il mondo possa sapere tutto su di loro. Diverse antiche scritture relative a storie di evoluzione umana e racconti della vita umana in quei tempi, sono stati di grande aiuto per l’umanità. Così, la letteratura è sempre servita come autentica fonte di informazioni da tutto il mondo.
È vero, le lingue sono i mattoni della letteratura. Ma lo studio della letteratura non può essere limitato solo allo studio delle lingue. Una laurea in lingue e letterature straniere è utilissima e completa a livello culturale internazionale, è il primo passo per la comprensione dei testi in lingua, ma non può fermarsi al fattore esteriore del testo (cioè la struttura linguistica), deve approfondire anche il contenuto e il contesto storico dell’opera, studiarne la letteratura contemporanea tramite autori contemporanei, i fattori storici e la filosofia di vita di quell’autore e degli altri. Ed è appunto quello che si fa durante i corsi di Lingue e Letterature Straniere, diversi senz’altro dai corsi di Traduttori e Interpreti che mirano essenzialmente allo studio della lingua emarginando al minimo la letteratura e la cultura.
La letteratura è sicuramente molto di più di quel che esprime il suo significante. Essa, infatti, getta le basi per una vita arricchita e aggiunge vita al vivere.